A cura della Redazione

L’assessore allo Sport e all’Arredo urbano Ciro Borriello è stato aggredito nel corso di una manifestazione a Barra. 

Borriello era in strada, in Piazza Spinelli, dove stava curando, assieme ad associazioni del quartiere, un’aiuola ed era in compagnia di alcune scolaresche e di numerosi pensionati ed abitanti della zona, nell’ambito di un progetto del Comune per il recupero dell’arredo urbano ed ambientale di alcune zone del quartiere.

Il soggetto, un sessantenne già noto per episodi violenti anche in ambito familiare, ha prima inveito verbalmente in maniera violenta nei confronti di Borriello “invitandolo” con insulti irriferibili ad andare via dalla piazza, per poi avvicinarsi minacciosamente a Borriello che, tra l’altro, era attorniato da persone anziane e da bambini.

Nonostante gli inviti alla calma e alla assoluta mancanza di reazione da parte di Borriello e della gente che si era nel frattempo assiepata in piazza, il soggetto si è avventato sull’assessore colpendolo violentemente con due pugni per poi darsi alla fuga.

Borriello, prontamente soccorso, è stato accompagnato in ospedale dove gli sono stati riscontrati traumi facciali e refertati alcuni giorni di prognosi. 

L’assessore, ancora scosso dall’episodio, si è recato alla locale Caserma dei Carabinieri per denunciare il fatto fornendo utili elementi per l’identificazione del soggetto. Subito dopo Borriello è tornato in piazza Spinelli perché voleva concludere l’iniziativa e tranquillizzare soprattutto le bambine ed i bambini che loro malgrado erano stati coinvolti nell’esecrabile episodio ma non li ha più trovati.

«Forse - è stato il primo commento a caldo di Borriello - questa è stata la più grande amarezza, che i nostri ragazzi siano stati costretti a vivere un episodio brutto, violento e premeditato che neppure la loro presenza dei piccoli ha evitato. Ma non ci faremo certo fermare da aggressioni vigliacche e violente e continueremo ad ascoltare e a dialogare con la gente».

Appena informato dell’episodio, il sindaco Luigi de Magistris (foto) si è messo in immediato contatto con il proprio assessore per assicurarsi del suo stato.

«Un episodio odioso ed intollerabile - ha detto de Magistris - ma che di certo non rallenterà la nostra azione sul territorio. Ciro è un assessore di strada e in strada stava facendo il suo lavoro, prezioso e incessante. Ora speriamo che le forse dell’ordine sappiano con rapidità individuare l’autore di questo incredibile gesto di codardia. Di fronte alla violenza non ci fermeremo un istante, non cederemo di un millimetro».