A cura della Redazione

Tre persone sono state sottoposte a fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura di Napoli Nord per l'omicidio di Maria Migliore, 30 anni, trovata carbonizzata nella sua auto data alle fiamme la scorsa notte a Sant'Antimo. Si tratta di F.R., di 44 anni, della figlia, M.G.R., di 23 anni, e del fidanzato di quest'ultima, G.G., di 21 anni. I primi due sono accusati di omicidio in concorso tra loro. Il terzo, invece, è stato denunciato per distruzione di cadavere 

Secondo gli inquirenti, la vittima sarebbe stata uccisa per un possibile litigio scaturito dal controllo dello spaccio di droga nella zona. Dall'interrogatorio degli indagati potrebbero emergere utili informazioni per l'estatta ricostruzione della vicenda.