A cura della Redazione

Ieri sera, gli agenti della Polizia di Stato dell’Ufficio Prevenzione Generale,di Napoli hanno arrestato il 34enne del Quartiere Pendino Carmine Nesi. L’arrestato è indagato per i reati di tentata rapina, lesioni personali aggravate ed evasione dagli arresti domiciliari.

I fatti si riferiscono allo scorso 11 novembre quando Nesi, in sella ad un ciclomotore, verso le 7 del mattino aveva tentato di rapinare una donna nei pressi di Piazza Bovio. Piombando da dietro, l’aveva sorpresa e con una mossa fulminea afferrava la borsa della vittima. La tenace resistenza della malcapitata aveva fatto sì che fosse trascinata e scaraventata al suolo, ma allo stesso tempo impedito la rapina. La caduta aveva però determinato il ferimento della donna che pertanto era stata subito condotta in ospedale dove al Pronto Soccorso i sanitari l’avevano medicata e giudicata guaribile in 30 giorni, a causa di un trauma cranico, una contusione al torace e la frattura della clavicola destra.

Nesi era a volto scoperto e per gli investigatori della Polizia di Stato non è stato quindi difficile risalire, anche grazie alle numerose testimonianze, alla sua identità. Il 34enne era infatti già noto per i suoi precedenti penali e numerosi precedenti di polizia. Nesi era attualmente agli arresti domiciliari per ricettazione ed aveva ottenuto il permesso di assentarsi da casa due ore al giorno per svolgere attività di volontariato.

Ieri sera i poliziotti lo hanno rintracciato presso la sua abitazione, lo hanno arrestato e subito dopo condotto alla Casa Circondariale di Napoli – Poggioreale.