A cura della Redazione

Il Cardinale Crescenzio Sepe, il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ed il Soprintendente alle Belle Arti Luciano Garella, hanno visitato questa mattina, 7 gennaio, il complesso monumentale del Duomo i cui lavori di restauro sono terminati nell’ambito del Grande Progetto Centro storico di Napoli UNESCO. Gli interventi hanno riguardato molti spazi interni del Duomo come la cappella del “Tesoro Vecchio”, che custodiva un tempo le reliquie del Santo Patrono e che grazie al restauro verrà riaperta al pubblico, ma anchela cappella Seripando, il Succorpo del Malvito e la Cripta ipogea e la suggestiva passeggiata aerea con vista sul centro antico della città

«Un intervento che rilancia e valorizza la bellezza del nostro patrimonio culturale nella cornice del centro antico di Napoli - dichiara l’assessore Piscopo - e testimonia l’impegno dell’Amministrazione de Magistris per il Grande Progetto UNESCO, i cui interventi sono stati riconfermati dalla Commissione Europea il 1° dicembre 2015 quando è stato approvato il Programma Operativo 2014-2020, confermando, nella loro interezza, gli interventi previsti dal Grande Progetto Centro Storico di Napoli-Sito UNESCO. Così, dopo la ratifica della Regione Campania del 6 dicembre 2015, il Grande Progetto Centro Storico di Napoli-Sito UNESCO è stato incardinato nella prossima programmazione. Ciò significa - spiega Piscopo - che l’intera programmazione degli interventi finanziati dall’Unione Europea per il Centro storico di Napoli sarà portata a compimento. Questo era l’impegno assunto dall’Amministrazione comunale nel 2013, quando sono stati finalmente sbloccati i 100 milioni per il Centro storico a valere sulla programmazione 2007-2013, e questo è l’impegno attuale. Un impegno che ci è stato riconosciuto dalla Commissione Europea che ha consentito l’avvio dei cantieri con la garanzia che tutte le opere previste e non completate entro il 31 dicembre 2015 potranno essere completate con la programmazione 2014-2020».