A cura della Redazione

Nel corso di uno specifico controllo volto al contrasto della contraffazione, i militari delle Fiamme Gialle della Tenenza di Baiano hanno riscontrato in un esercizio commerciale, tra gli oggetti detenuti per la vendita, che alcuni di essi risultavano palesemente contraffatti.

In particolare, un controllo accurato sugli stessi permetteva di appurare la presenza di numerosi inviti per feste, cartoncini augurali e cover per telefoni cellulari, raffiguranti personaggi dei cartoni animati "Masha e Orso", "SpongeBob" e d il marchio "Moschino", tutti abilmente contraffatti. La merce, quantificata in circa 600 pezzi, veniva sottoposta a sequestro e nei confronti della responsabile, una cittadina di nazionalità cinese, residente in provincia di Avellino, scattava la denuncia alla Procura della Repubblica competente per falso.

Inoltre, veniva constatata la presenza di numerosa merce, detenuta per la vendita, risultata essere non conforme agli obblighi di etichettatura ed alle indicazioni minime obbligatorie inerenti la sicurezza dei prodotti. Per tale motivo si procedeva al sequestro amministrativo di circa 6.000 prodotti (materiale elettrico vario ed accessori per telefonia). Il sequestro in questione segue quello effettuato alcuni giorni fa sempre dalle Fiamme Gialle della Tenenza di Baiano, allorquando nel corso di un medesimo servizio rinvenivano all'interno di un esercizio commerciale circa 800 pezzi, sempre tra cover per telefoni cellulari ed inviti per feste, raffiguranti personaggi dei cartoni animati della "Disney" e i loghi della "SSC Napoli", "Chanef' e "Adidas", tutti abilmente contraffatti.

Anche in questo caso il titolare dell'attività commerciale, anch'esso di nazionalità cinese, è stato deferito all'Autorità Giudiziaria per la medesima violazione prevista dal codice penale.

Anche i militari della Tenenza di Sant'Angelo dei Lombardi hanno proceduto, in due distinti servizi, precisamente a Sturno e Torella dei Lombardi, al sequestro complessivo di oltre 100 capi di abbigliamento ed accessori recanti il logo di note marche italiane e straniere ("Peuterey", "Moncle(, "Colma(, "Blaue(, "Armani" ed altre), abilmente contraffatti e di un'autovettura utilizzata per il trasporto. Conseguentemente, per i due responsabili - residenti rispettivamente nelle province di Napoli e di Avellino -; è scattata la denuncia a piede libero alla competente Procura della Repubblica.