A cura della Redazione

Catturato Vincenzo Amirante, 51 anni, latitante dal 9 giugno scorso. L'uomo era destinatario dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice delle indagini Preliminari di Napoli, a seguito delle attività d’indagine coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia, a carico di 64 persone appartenenti al cartello camorristico Giuliano-Sibillo-Brunetti-Amirante, definito anche “la paranza dei bimbi”, egemone nel quartiere Forcella/Maddalena.

Il 51enne è stato rintracciato dal personale della Squadra Mobile della Questura di Napoli - Sezione Contrasto alla Criminalità Diffusa, in un'abitazione di vico Soprammuro a Forcella.

Il sodalizio criminale si è reso protagonista di un acceso contrasto con il clan camorristico avverso dei Mazzarella per il controllo dei traffici illeciti legati allo spaccio di sostanze stupefacenti ed alle estorsioni. Le indagini svolte dalla Squadra Mobile di Napoli hanno monitorato l’ascesa del potente clan e lo scontro, sfociato anche in alcuni fatti omicidiari, prima con i Mazzarella e poi con i Buonerba. Amirante è indagato per i reati di associazione a delinquere di tipo mafioso ed estorsione.