A cura della Redazione

I Poliziotti della Questura di Salerno hanno arrestato i cittadini Rumeni D. J., del 1987, già inottemperante al foglio di via obbligatorio dal Comune di Salerno, e B. P., del 1977. L’intervento di Polizia scaturisce da una segnalazione da parte di una 38enne, che alle ore 13,00 circa di ieri si era avveduta di essere stata borseggiata del suo telefono cellulare. La donna, quindi, dal cellulare di una parente, aveva telefonato al proprio numero telefonico ricevendo, per tutta risposta, dall’interlocutore una richiesta di danaro in cambio della restituzione del suo cellulare.

La 38enne, contattava quindi il personale della Questura di Salerno per denunciare l’accaduto ed immediatamente veniva predisposto un servizio di osservazione in piazza Mazzini, luogo dell’incontro prestabilito tra la vittima e i due soggetti. Qui, uno dei due uomini si avvicinava alla vittima alla quale consegnava il telefono cellulare con contestuale richiesta di una somma di denaro. Poiché la pretesa non veniva esaudita, l’uomo cercava di riprendere il telefono e pertanto il personale della Squadra Mobile e dell’Ufficio Prevenzione Generale, appostato nei pressi, interveniva procedendo all’arresto dei due rumeni in flagranza di reato di estorsione.

Gli stessi, al termine delle formalità di rito, sono stati tradotti in carcere. Il cellulare è stato legittimamente restituito alla proprietaria. Come sempre, fondamentale è risultata essere la collaborazione del cittadino, che ha prontamente contattato la Polizia tramite il numero d’emergenza 112.