A cura della Redazione

Gli agenti della Sezione Volanti della Questura di Avellino hanno deferito alla Procura della Repubblica un 42enne avellinese responsabile di furto aggravato.

L’uomo è stato denunciato in seguito alla denuncia sporta da un 61enne il quale, all’uscita dalla palestra, aveva constatato, basito, il furto di una consistente somma di denaro dal portafoglio custodito in auto, senza che la stessa presentasse segni di effrazione.

I primi accertamenti effettuati fuori e dentro la palestra cittadina hanno consentito ai poliziotti di appurare non solo che diversi clienti del plesso sportivo avevano già in precedenza lamentato di aver subito piccoli furti ma che il ladro, presumibilmente, agiva indisturbato ponendo in essere, per la realizzazione dei furti, una tecnica semplice e veloce: si impossessava delle chiavi delle auto solitamente lasciate negli spogliatoi, usciva con una scusa dalla palestra per asportare dai veicoli denaro e quant’altro di proprio interesse e poi riponeva tutto in ordine senza lasciare tracce.

I poliziotti, dopo brevi indagini, supportate anche dall’acquisizione delle immagini delle telecamere poste all’esterno della palestra, hanno individuato nel 42enne aitante istruttore l’autore materiale dei furti che, nella circostanza, era assente dalla palestra da qualche giorno. Lo stesso, rintracciato presso la propria abitazione, vistosi ormai scoperto, ha ammesso le proprie responsabilità in ordine alla commissione dei furti, dichiarandosi disponibile a restituire il denaro trafugato nell’ultimo colpo.

A compimento dell’iter burocratico il 42enne è stato denunciato in stato di libertà.