A cura della Redazione

Perquisizioni, arresti e denunce durante un servizio di contrasto alla criminalità comune e organizzato nei quartieri nord di Napoli, ed in particolare a Secondigliano.

Operazione che ha portato alla scoperta di armi e munizioni che, considerato il tipo e l’approntamento (erano tutte cariche e pronte all’uso) nonché le modifiche apportate al fucile per renderlo più facilmente trasportabile, fanno ritenere non da escludere l’utilizzo in fatti di sangue o d’intimidazione perpetrati dalla locale criminalità organizzata.

Nel corso di perquisizioni a tappeto, i Carabinieri del Reparto Operativo di Napoli, del Nucleo Operativo della Compagnia Stella e delle Stazioni competenti per territorio, effettuate con il supporto di colleghi del Reggimento Campania, hanno scoperto e sequestrato una pistola calibro 9 con 7 colpi nel caricatore; una pistola “Glock” calibro 9, 11 colpi nel caricatore; 7 proiettili calibro 3.80 per pistola automatica; una doppietta con calcio mozzato e matricola abrasa…

Trovati e sequestrati, inoltre, anche 21 grammi di marijuana, 43 di hashish, 70 di eroina, 36 di cocaina, 0,9 di crack, 2.510 euro in contanti, ritenuti provento di attività illecita, due bilancini di precisione e una carta d’identità contraffatta.

Per la detenzione di armi, munizioni e droga sono stati tratti in arresto padre e figlio, di 58 e 25 anni, entrambi residenti a Secondigliano e già noti alle Forze dell'Ordine.

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