A cura della Redazione

Questo pomeriggio, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Decumani hanno arrestato il 44enne del Quartiere Porto Antonio Cardone, in quanto ritenuto responsabile dei reati di atti persecutori, violenza privata e violenza a pubblico ufficiale.

Verso mezzogiorno i poliziotti di Decumani si sono recati in Via Mezzocannone in quanto era stata segnalata violenza ai danni di una ragazza. Giunti sul posto hanno effettivamente notato che Cardone insisteva con attenzioni non gradite ad una ragazza e che la stessa tentava di allontanarsi ma lui glielo impediva.

 

Al richiamo dei poliziotti il 44enne ha reagito con insofferenza spintonando e minacciando. Alla loro ennesima richiesta di allontanarsi, l’uomo ha risposto colpendoli a calci e pugni. A questo punto è stato bloccato.

 

La vittima, una 38enne napoletana, ha poi raccontato che subiva le persecuzioni dell’uomo da molto tempo. I suoi atti intimidatori l’avevano costretta più volte a cambiare abitudini. L’uomo era tuttavia a lei sconosciuto. Spesso alle proposte esplicite rifiutate erano seguite addirittura percosse. La donna ha riferito di vivere da lungo tempo in un fortissimo stato d’ansia. Le continue sortite di Cardone si erano verificate anche in pubblico e in presenza di amiche senza che lui  avesse alcun timore di essere perseguito.

 

Antonio Cardone, già noto alla Polizia per i suoi numerosi precedenti penali e già sottoposto alla misura della libertà vigilata con obbligo di permanenza presso la propria abitazione dalla 21.00 alle 07.00, è stato pertanto arrestato e subito condotto presso la Casa Circondariale di Napoli – Poggioreale.

 

I due poliziotti sono stati medicati e giudicati guaribili in 2 e 3 giorni.