A cura della Redazione

Custodia cautelare in carcere per 11 persone nel Casertano.

Sono accusate di associazione mafiosa, estorsione, gestione illecita del gioco d'azzardo on line e raccolta illegale di scommesse su eventi sportivi.

Il provvedimento, emesso su richiesta della DDA di Napoli, fa riferimento agli affari illeciti portati avanti da una costola del clan dei Csalesi riconducibile al boss detenuto Michele Zagaria.

Gli inquirenti hanno accertato che il sodalizio criminale aveva di fatto il monopolio di sale giochi, centri scommesse ed internet point in alcuni Comuni del Casertano, imponendo e distribuendo anche in maniera esclusiva solt machines illecitamente modificate.

Accertate inoltre numerose estorsioni ai danni di imprese ed attività commerciali. I proventi venivano riciclati con la compiacenza di funzionari bancari.