A cura della Redazione

Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato San Ferdinando a Napoli, hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria il 43enne del Quartiere Montecalvario Luigi D’Oriano, e la 39enne Lucia Spinola, sua moglie: i coniugi sono gravemente indiziati di tentata estorsione in concorso.

La vittima del reato, un 35enne del posto, aveva contratto un grosso debito con la coppia che da tempo gli aveva prestato del denaro con un alto tasso di interesse. A gennaio aveva quindi consegnato alla coppia degli assegni a firma della madre e di un amico dimostrando di voler estinguere progressivamente il debito. Gli assegni non erano però “coperti” e la coppia aveva iniziato a minacciare seriamente il 35enne. Ieri pomeriggio c’è stato un incontro nel corso del quale tanto il marito che la moglie lo hanno minacciato di morte, e dopo averlo strattonato con violenza, gli hanno intimato di consegnare il denaro entro la sera: in caso contrario lo avrebbero ucciso.

Lo stato di agitazione dovuto al comportamento della coppia si è tramutato in un malore e la vittima delle minacce è dovuta ricorrere alle cure dei sanitari del Fatebenefratelli.

I coniugi, ben noti agli investigatori di San Ferdinando per i loronumerosi precedenti di polizia, è stata intercettata in Vico San Nicola alla Carità in sella ad un motociclo e senza casco. Alla vista dei poliziotti, mariot e moglie hanno provato a fuggire ma sono stati inseguiti, raggiunti e bloccati. Nella tasca di D’Oriano sono stati inoltre trovati gli assegni consegnati con firma della madre della vittima.

La coppia di malviventi è stata pertanto sottoposta a fermo e subito condotta, il marito alla Casa Circondariale di Napoli-Poggioreale, e la moglie in quella femminile di Pozzuoli.