A cura della Redazione

 

I finanzieri della Compagnia di Nocera Inferiore, nell’ambito della delega conferita dalla Procura Regionale per la Campania della Corte dei Conti, hanno notificato un “invito a dedurre” emesso dal Sostituto Procuratore Generale, Francesco Vitiello, ad undici presunti responsabili per il Comune di Angri, individuati nel sindaco e nei componenti pro tempore della Giunta comunale, che hanno approvato una delibera di affidamento del servizio di accertamento e di riscossione dei tributi (ICI e TARSU), nel responsabile del competente servizio comunale, per aver sottoscritto il relativo contratto, nel segretario comunale, quale organo deputato alla consulenza giuridica e tecnica in favore dell’ente locale, nonché nei componenti dell’organo di revisione contabile, quest’ultimi chiamati in via sussidiaria.

Infatti, l’Autorità Giudiziaria contabile ha accertato, all’esito delle attività investigative eseguite dalla Guardia di Finanza, come le condotte realizzate abbiano comportato una violazione delle norme primarie, prime fra tutte quelle prevedenti l’obbligatorio svolgimento di una gara ad evidenza pubblica, ed abbiano concorso a procurare al Comune di Angri un danno patrimoniale quantificato in 668.424,34 euro, in conseguenza di un’azione amministrativa connotata da manifeste superficialità e negligenza concretizzatesi nell’eccessivo aggio versato all’agente della riscossione (Soget Spa), del tutto disallineato rispetto alla media di settore, nella lesione alla concorrenza, oltre che nel mancato introito di un corrispettivo per l’uso da parte dell’agente della riscossione di immobili appartenenti al Comune. 

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