Gli agenti del Commissariato di Ariano Irpino nel corso di servizi di controllo del territorio finalizzati a prevenire e contrastare l’uso e lo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, 6 pusher di cui 4 uomini di nazionalità gambiana, 1 di nazionalità senegalese ed una ragazza romana, tutti di età compresa tra i 20 ed i 25 anni, intenti ad esercitare attività di spaccio, resa ancora più redditizia grazie alla presenza di numerosi giovani provenienti da tutta Italia, giunti sul Tricolle per assistere ad una nota rassegna musicale.
Durante l’evento e nel corso del servizio di pattugliamento i poliziotti notavano, all'interno dell'area allestita per la manifestazione, alcuni giovani di colore che si aggiravano con fare sospetto. In tale circostanza si faceva confluire nella zona altro personale che riusciva ad individuare alcuni giovani extracomunitari in azioni palesemente sospette. Nello specifico gli stessi, venditori ambulanti, avevano tra le mani un marsupio che si passavano continuamente l'un l'altro, prelevando dallo stesso un qualcosa che consegnavano ai giovani loro clienti che si avvicinavano alla bancarella. L’azione chiaramente si celava dietro la “fittizia” vendita di mercanzia esposta sul banchetto degli extracomunitari, che oltre ad essere composta da oggetti etnici prevedeva la vendita di oggetti idonei al confezionamento dello spinello (cartine, trita-erba), e pertanto i giovani dopo aver acquistato la dose di droga si allontanavano velocemente.
Il tempestivo intervento degli agenti consentiva di bloccare gli spacciatori e recuperare il marsupio, constatando che all'interno vi erano custodite 60 bustine di cellophane contenenti marijuana e cocaina. Nella circostanza si provvedeva a bloccare anche una ragazza italiana, venticinquenne, di origine romana, risultata essere la “cassiera” del gruppo e compagna di uno spacciatore.
I giovani di colore, infatti, per non destare sospetti consegnavano a termine di ogni operazione i soldi della vendita delle dosi alla ragazza che, stazionando nei pressi della bancarella, li riponeva accuratamente nel propria borsa, all’interno della quale si rinvenivano banconote di vario taglio da 5, 10, 20 e 50 euro. Le sei persone, al termine dell’operazione, venivano tutte accompagnate negli Uffici del locale Commissariato P.S. per essere sottoposti a perquisizione personale e foto-segnalamento.
I giovani extracomunitari, tutti di età compresa tra i 20 e 25 anni avevano alloggiato sin dall'inizio della manifestazione musicale all'interno del Volkscamp in due tende e lì avevano allestito un fiorente mercato di sostanze stupefacenti guadagnando complessivamente oltre 3.000 euro in sole tre serate. Dopo gli accertamenti di rito, i cinque giovani extracomunitari e la loro amica italiana venivano tratti in arresto per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio ed associati rispettivamente presso la Casa Circondariale di Ariano Irpino e presso la Casa Circondariale di Bellizzi Irpino.
Le banconote frutto dello spaccio venivano debitamente sequestrate.