A cura della Redazione

Carabinieri della Compagnia di Mirabella Eclano (AV) hanno dato esecuzione ad una ordinanza, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Napoli, con la quale è stata disposta l’applicazione della misura cautelare della custodia in carcere a carico di cinque soggetti gravemente indiziati, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti e per numerosi episodi di detenzione e cessione di sostanze stupefacenti.

Le indagini, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, si sono basate principalmente su attività di intercettazione telefonica, a cui si è affiancata un’attività di polizia di tipo tradizionale (appostamenti su strada conseguenziali all’ascolto delle conversazioni sulle utenze telefoniche degli indagati, controlli di persone, pedinamenti, osservazioni, perquisizioni e sequestro di sostanze stupefacenti, assunzioni di dichiarazioni rese dagli inquirenti e da persone informate dei fatti, accertamenti anagrafici e delle utenze telefoniche, ecc.), che ha fornito riscontri oggettivi agli elementi raccolti nel corso delle intercettazioni.

Ricostruita e provata l’esistenza e l’operatività di una ben organizzata associazione dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti, tuttora attiva nei Comuni di Gesualdo e Villamaina, composta principalmente da membri dello stesso nucleo familiare (che nella propria abitazione hanno realizzato un vero e proprio market dello spaccio della “marijuana” destinato sia ai giovani locali che a quelli provenienti da numerosi comuni dell’Alta Irpinia e della Valla del Calore), e di numerosi episodi di vendita al minuto di sostanze.

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