A cura della Redazione

Monitoraggio capèillare dei carabinieri del Comando provinciale di Avellino per cercare di individuare possibili abitazioni isolate o persone in difficoltà a causa del gelo e della neve di questi giorni. 

Numerosi gli interventi effettuati da uomini e donne dell'Arma.

A Sant’Angelo a Scala, i militari della Stazione di Pietrastornina coadiuvavano personale del 118 bloccato per la neve, a raggiungere, in zona collinare ed isolata, l’abitazione di un uomo affetto da sospetta ischemia celebrale.

Nella Valle del Calore, i militari della Compagnia di Mirabella Eclano, con non poca fatica, riuscivano a raggiungere un’isolata abitazione dove un anziano viveva da solo: dopo vani ripetuti tentativi di chiamata, forzavano una finestra ed entravano in quella casa riscontrando una situazione di degrado dal punto di vista igienico-sanitario e la totale assenza di energia elettrica e riscaldamento.

L’anziano veniva rinvenuto sotto le coperte del letto, in una camera gelida per le rigide temperature. Sul posto veniva richiesto l’intervento di personale medico che riteneva opportuno trasportare l’anziano, infreddolito e debilitato, presso l’Ospedale Moscati di Avellino.

Gli interventi più frequenti hanno riguardato poi la viabilità. Numerosi quelli di assistenza agli automobilisti rimasti in panne con i propri mezzi, tra i quali anche alcuni camion.

Svariate le violazioni contestate a coloro che, incuranti dell’obbligo imposto dal Codice della Strada (fuori dai centri abitati sulle principali vie di comunicazione) e dalle varie ordinanze comunali (nei centri abitati), si sono posti in viaggio senza i prescritti equipaggiamenti: a tali veicoli veniva inibita la circolazione per evitare sia eventuali blocchi alla viabilità sia possibili incidenti, visto il manto stradale reso viscido dalla neve e dal ghiaccio, nonostante i continui passaggi di mezzi spazzaneve e spargisale.

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