A cura della Redazione

Sono stati presi in flagranza di reato dopo aver commesso una rapina. In manette sono finiti Ivan Imparato, 24enne di Brusciano, già noto alle forze dell’ordine, e Antonio D’Angelo, 22enne di Acerra.

Avevano commesso una rapina a Pomigliano d’Arco, dove, a volto coperto e armati di pistola, avevano costretto un 26enne del luogo a consegnare il suo smartphone, dandosi poi alla fuga nelle strade limitrofe.

La fuga è proseguita fino a Brusciano, dove i carabinieri di Marigliano, attivati dalla centrale operativa di Castello di Cisterna, li hanno rintracciati e arrestati per rapina in concorso.

Trovata un’arma a salve e il bottino, un telefono cellulare del valore di 500 euro, che è stato restituito alla vittima.

I duer malviventi sono stati tradotti al carcere di Poggioreale.

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