A cura della Redazione

Personale della Polizia di Stato di Napoli ha denunciato in stato di libertà L. M., 61 anni, in quanto resosi responsabile del reato di lesioni personali  aggravate dall’utilizzo di un arma da fuoco.

Nella tarda serata di giovedì 2 febbraio, gli agenti della Squadra Mobile sono intervenuti in via Risorgimento, nel quartiere di Pianura, dove era stata segnalata la presenza di una persona attinta da colpi di arma da fuoco.

Il personale intervenuto, dopo aver prestato soccorso alla persona ferita, identificata in D. M., 33enne con precedenti di polizia per estorsione, figlio dell’indagato, effettuava una perquisizione all’interno dell’appartamento dove i congiunti dimorano. Nella camera da letto, adagiato sul letto, è stato rinvenuto un fucile che, da accertamenti esperiti, è risultato legalmente detenuto dal 61enne, che al momento della perquisizione non si trovava in casa.

Le incessanti ricerche proseguite durante tutta la notte hanno consentito di rintracciare nelle prime ore dell’alba l’autore dell’insano gesto  che, interrogato, ha confessato di avere sparato al figlio a causa dissidi familiari.

La vittima, ricoverata presso l’ospedale S. Paolo, non è in pericolo di vita.

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