A cura della Redazione

Nell'ambito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, i militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Aversa hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo di beni e disponibilità finanziarie per circa 9 milioni di euro, emesso dal G.l.P. del Tribunale di Napoli Nord, nei confronti di amministratori e gestori di fatto di tre società con sede nelle province di Caserta e Napoli, per reati tributari riguardanti un'evasione fiscale commessa tra il 2011 e il 2016.

Il provvedimento cautelare scaturisce da un'approfondita attività di indagine che ha permesso di appurare l'esistenza di un'articolata rete di società, intestate anche a consapevoli prestanome, volte a commercializzare cuccioli di razza provenienti da Stati esteri (essenzialmente Ungheria) e che, secondo l'ipotesi accusatoria, realizzavano ingenti profitti attraverso l'omesso pagamento delle imposte in Italia.

Coinvolti anche intermediari e titolari di negozi di vendita di animali di Rovigo, Lecce, Volla e Afragola. Nei loro confronti i finanzieri hanno roceduto per traffico illecito di animali da compagnia, maltrattamenti, uso di atto falso e frrode in commercio. Nel corso delle indagini furono sequestrati 31 cuccioli di cane e 5 carcasse di animali della stessa spcie.