A cura della Redazione

Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Giugliano-Villaricca, coadiuvati da quelli del Reparto Prevenzione Crimine Campania e da un’Unità Cinofila, hanno arrestato il 46enne Paolo D’Alterio e la coetanea Angela D’Ausilio, coniugi di Giugliano, ritenuti responsabili del reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio.

La coppia era da tempo sospettata di aver avviato una fiorente attività di spaccio nella loro abitazione. I poliziotti si sono pertanto recati a casa loro per effettuare un’accurata perquisizione con l’ausilio del cane molecolare.

I coniugi erano a bordo della loro autovettura con un familiare e stavano per uscire. Sono stati bloccati e la loro casa immediatamente circondata.

Appena entrati, il cane Naik ha segnalato al suo conduttore varie zone contaminate dal sostanza stupefacente. Il suo fiuto ha portato gli agenti a rinvenire un borsone nel quale sicuramente la sostanza era stata trasportata, una bilancia digitale da cucina ed un rotolo di cellophane verosimilmente utilizzati per il confezionamento della sostanza stupefacente.

A questo punto è iniziata una perquisizione dettagliata e sistematica di tutta la casa, tra l’altro di notevoli dimensioni. Durante l’attività, la donna, con una mossa fulminea, sicura che prima o poi la droga sarebbe stata trovata, ha prelevato un sacchetto e lo ha lanciato dal terrazzo. Il gesto non è sfuggito ai poliziotti che l’hanno raccolto e sequestrato. All’interno è stata infatti rinvenuta una pietra bianca che all’esito degli esami chimici è risultata essere cocaina purissima per un peso complessivo di circa 110 grammi.

Paolo D’Alterio e la moglie Angela D’Ausilio sono stati pertanto arrestati e condotti il primo alla Casa Circondariale di Napoli-Poggioreale e la seconda alla Casa Circondariale Femminile di Pozzuoli.

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