Gli agenti della Polizia di Stato dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Napolio hanno arrestato il 19enne cittadino egiziano Karam Nadi, in quanto ritenuto responsabile dei reati di rapina e lesioni personali dolose ai danni di una 26enne napoletana.
Verso le 20.00 di ieri sera, 2 giugno, la vittima stava uscendo dalla Stazione Metropolitana di Piazza Leopardi con il telefono all’orecchio, impegnata in una conversazione con il proprio fidanzato. All’improvviso, da posteriori, l’egiziano l’ha afferrata al braccio con violenza. Intuito che volesse prenderle il cellulare ha opposto resistenza, ma il giovane nordafricano le ha torto il braccio procurandole dolore e facendole mollare la presa. Impossessatosi dell’apparecchio si è poi liberato dalle ciabatte e si è dato alla fuga scalzo lungo i binari in direzione della vicina Stazione Campi Flegrei. La ragazza ha quindi preso il treno in arrivo e contemporaneamente avvisato la Polizia di Stato sempre avendo sotto’occhio il rapinatore in fuga sui binari.
Arrivati alla Stazione Campi Flegrei, i poliziotti, grazie alla descrizione fornita dalla vittima della rapina, sono riusciti ad individuare il giovane rapinatore che nel frattempo, ancora scalzo, era riuscito a salire su un treno che stava per partire. Karam Nadi è stato pertanto bloccato e dopo che la ragazza lo ha riconosciuto quale autore del reato di cui era stata pochi attimi prima vittima, è stato anche arrestato.
Karam Nadi, già noto alla Polizia per i suoi precedenti per furto, era entrato in Italia il 6 agosto dell’anno scorso ed aveva ottenuto un permesso di soggiorno per richiedenti asilo con scadenza il prossimo 29 settembre. Sarà giudicato con rito direttissimo.
La ragazza è stata invece accompagnata al Pronto Soccorso dell’Ospedale San Giovanni Bosco, dove i sanitari l’hanno medicata e giudicata guaribile in 3 giorni.
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