A cura della Redazione

Personale della Polstrada di Napoli, nell’ambito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, ha proceduto all’arresto di Raffaele Desiderio, 58enne di Angri ma residente in provincia di Fermo; Rocco Zambrano, 42enne di Sarno; Gaetano Fontanella,  61 anni, di Sant'Antonio Abate ma residente ad Angri. Tutti sono ritenuti responsabili in concorso tra loro dei reati di rapina, sequestro di persona e, per i soli Zambranoi e Fontanella, anche del reato di ricettazione e detenzione di arma da sparo clandestina completa di caricatore e munizionamento . Denunciato in stato di libertà un altro soggetto, responsabile in concorso del reato di rapina e sequestro di persona.

Due unità automontate della Polizia Giudiziaria del Compartimento Polstrada di Napoli in abiti civili, si portavano in località Tito di Potenza dove era giunta la segnalazione di numerosi reati predatori in danno di aziende e veicoli commerciali. All’atto dell’arrivo, gli agenti notavano il transito di una vettura (una Peugeot 207) in uso al pregiudicato Gaetano Fontanella, già noto alle forze dell’ordine in quanto esponente di spicco del noto ed omonimo clan camorristico e destinatario in passato della misura della sorveglianza speciale e di misure di prevenzione.

I poliziotti venivano avvisati dalla centrale operativa di una segnalazione di rapina con sequestro di persona occorsa a Potenza ai danni di un veicolo commerciale (un Fiat Ducato) carico di prodotti medicinali. Nell’occasione l’autista del mezzo era stato sequestrato e legato dai rapinatori, con i volti travisati, che hanno fatto uso di una pistola. Gli agenti hanno iniziato così un serrato controllo del territorio, riuscendo a intercettare il veicolo sul raccordo autostradale Sicignano-Potenza in direzione Salerno. La fase del pedinamento, effettuata al fine di verificare il numero dei soggetti e dei veicoli coinvolti nell’evento criminoso, continuava in autostrada dove all’altezza svincolo “Fratte” gli agenti notavano che il veicolo rubato era seguito da una Mercedes Classe A di colore nero, inizialmente ferma in un piazzola di sosta in attesa del transito del Ducato rapinato, con una sola persona a bordo, che impegnava l’arteria autostradale. Al passaggio del veicolo rapinato, ponendosi a tergo dello stesso e seguendolo a brevissima distanza, i poliziotti sorpassavano il veicolo oggetto di rapina potendo notare che l’autista dello stesso calzava dei guanti protettivi durante la guida.

Al fine di bloccare i veicoli ed evitare che il reato venisse portato ad ulteriori conseguenze, si decideva di bloccare la marcia dello stesso facendo rallentare alcuni veicoli industriali che li precedevano. Gli occupanti dei due veicoli venivano prontamente bloccati e si accertava che all’interno dell’autocarro oggetto di rapina vi era un ingente carico di farmaci. Mentre altro personale della Polstrada intervenuto conduceva i fermati presso gli uffici di Polizia Giudizaria.

Altri poliziotti invece proseguivano la fase della ricerca della Peugeot 207, attestandosi nei pressi dello svincolo di uscita autostradale di Angri dove, dopo pochi minuti, giungeva la vettura segnalata condotta dal pregiudicato Rocco Zambrano, su cui viaggiava anche Fontanella. La stessa veniva bloccata dal personale preposto all’altezza dello svincolo di Angri. Alla luce del fatto che dalla lettura della denuncia trasmessa dalla Compagnia Carabinieri di Potenza si evinceva che il commando composto da tre persone aveva fatto uso di una pistola, gli agenti iniziavano una attenta e meticolosa perlustrazione della carreggiata percorsa dalla Peugeot, che consentiva di rinvenire alcune decine di metri prima del luogo del controllo una pistola semiautomatica calibro 7.65 completa di caricatore e proiettili con matricola abrasa, cappellini e guanti e apparecchi telefonici dei soggetti.

I tre arrestati sono stati condotti al carcere di Salerno-Fuorni.

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