A cura della Redazione

Ieri pomeriggio, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Ischia, hanno arrestato l‘ischitano L. M. e l’albanese X. A., entrambi diciottenni, in quanto responsabili del reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

L’arresto è avvenuto nell’ambito di un servizio istituito per contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti dilagante sull’isola.

Verso le 17.50, durante un’attività di appostamento ed osservazione in piazza degli Eroi, i poliziotti notavano due giovani a bordo di uno scooter che alla vista degli operatori, nel tentativo di eludere un eventuale controllo, con una manovra repentina tentavano di allontanarsi liberandosi di alcuni involucri e gettandoli sul marciapiede. Gli involucri  venivano recuperati dai poliziotti e risultavano contenere per un peso complessivo circa 9 gr di hashish.

Dopo un breve inseguimento i due venivano raggiunti e bloccati dagli agenti.  

Entrambi i giovani mostravano evidenti stati di nervosismo ed in particolare L. M.   osservava con insistenza e preoccupazione il suo telefono cellulare.

Il giovane ischitano riceveva una telefonata e alla richiesta degli operatori di chi fosse a chiamare rispondeva, dapprima in modo evasivo ammettendo successivamente,  che si trattava di un acquirente: un turista in vacanza sull’isola che lo aveva contattato  nella serata precedente ordinandogli, e pagandolo anticipatamente, un quantitativo di hashish per un valore complessivo pari a 50 euro. La consegna doveva avvenire nei pressi di un bar intorno alle 18.00 di quel giorno.

I poliziotti si portavano presso il luogo dell’appuntamento e contattavano il turista che confermava quanto sostenuto dal giovane ischitano.

Gli operatori procedevano al controllo dell’abitazione di L. M. rinvenendo  1.604 grammi di marjuana  e 2.918 grammi di semi di canapa indiana.

Entrambi i giovani venivano arrestati in attesa di rito direttissimo di stamane.