A cura della Redazione

Gli agenti della Sezione Volanti della Questura di Avellino hanno tratto in arresto due cittadini albanesi, responsabili di aver compiuto alcuni furti in appartamento in alcune zone della periferia del capoluogo irpino.

Gli stessi, dopo aver pianificato una serie di colpi da mettere a segno nei prossimi giorni in Irpinia, avevano pensato bene di alloggiare, per maggior facilità di azione, in un residence avellinese, per poi uscire tranquillamente in tarda sera, dopo aver indossato, una volta allontanatisi dall’hotel, casacche mimetiche e passamontagna.

A fermare i due albensi, tutti gravati da precedenti per rapina ed uno con precedenti militari, sono stati i poliziotti di pattuglia in città che, dopo averli individuati e precluso loro ogni possibile via di fuga, ne hanno catturato uno mentre tentava di fuggire e poi un secondo nella camera del residence.

Si tratta di soggetti già noti per rapine in quasi tutta l’Italia meridionale: un 34enne - peraltro destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare per rapina in abitazione; ed un 38enne, responsabile di una rapina attuata a Roma insieme ad un terzo uomo, ancora ricercato, e compiuta in maniera particolarmente violenta, tanto da provocare lesioni gravissime a una persona.

Insieme ai documenti falsi, di pessima fattura, i due sono stati trovati in possesso di alcuni cellulari, una grossa tronchese, diversi cacciaviti, un martello di grandi dimensioni, cappucci e mimetiche nonché di alcuni  rotoli di nastro adesivo relato, presumibilmente da usare per immobilizzare le vittime.

Al temine degli accertamenti di rito i due malviventi sono stati associati presso la locale Casa Circondariale.

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