A cura della Redazione

Sono poco più che 18enni i nove giovani arrestati dai Carabinieri di Salerno con la collaborazione della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza. Sono accusati di reati quali devastazione e saccheggio in concorso, messi in atto a Salerno, in pieno centro cittadino.

I ragazzi, abitanti tra San Marzo sul Sarno e Pagani e per i quali sono stati disposti i domiciliari, in una sola notte - tra il 10 e l'11 ottobre scorsi -, a bordo di due auto, hanno inziato a sparare con le loro pistole ad aria compressa contro le vetture in sosta lungo la strada, danneggiando finestrini, lunotti e carrozzerie. Sarebbero una sessantina i veicoli presi di mira dalla gang, ma il numero potrebbe essere di gran lunga superiore.

Le loro scelleratezza è stata immortalata nei filmati della videosorveglianza.

Nove giovanissimi appena maggiorenni sono stati arrestati e posti ai domiciliari con l'accusa di far parte di una gang dedita alla devastazione e al saccheggio. I nove sono stati arrestati dai Carabinieri di Salerno, in collaborazione con la Polizia e la Guardia di Finanza, a San Marzano sul Sarno e Pagani. Il provvedimento, nel quale si ipotizzano le accuse di devastazione e saccheggio in concorso, è stato emesso dal Gip del tribunale di Salerno.

Sequestrate le due pistole ad aria compressa utilizzate nelle scorribande e le relative munizioni.