A cura della Redazione

I carabinieri della Compagnia di Giugliano in Campania hanno arrestato - per detenzione e spaccio di stupefacenti - Alessandro D’Andrea, un 26enne di Melito, e Geremia Dell’Aversana, 30enne di Sant’Arpino, entrambi già noti alle forze dell’ordine.

I due sono stati sorpresi in via Arno, nel complesso di edilizia popolare chiamato “Rione 219” a Melito di Napoli.

D’Andrea si occupava di raccogliere i soldi dai tossici e prelevare le dosi di droga da una intercapedine sopra la porta dell’ascensore, poi le consegnava a Dell’Aversana; quest’ultimo le cedeva infine ai compratori.

Durante le perquisizioni personali, sono state rinvenute due dosi di crack nella disponibilità di D’Andrea. Nella intercapedine, 12 involucri contenenti crack per 13,5 grammi, 8 dosi di cocaina e denaro contante per 285 euro in banconote di vario taglio, verosimile provento dell'attività di spaccio. Identificato e segnalato al Prefetto un acquirente.

Gli arrestati sono stati tradotti a Poggioreale.

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