Fuggì insieme ad altri tre complici dopo aver commesso una serie di furti. Inseguuito sui binari della stazione di Caserta, riuscì a sottrarsi alla cattura ma il carabiniere Emanuele Reali, che lo stava inseguendo, rimase travolto da un treno, morendo. E' stato arrestato il quarto uomo della banda di ladri che indirettamente ha provocato, lo scorso 6 novembre, il decesso del vicebrigadiere dell'Arma. Aveva appena 34 anni.
Il malvivente, 24 anni, si è costituito ai carabinieri, che ormai erano sulle sue tracce. Prima di lui furono presi i suoi tre sodali. Sono tutti del Rione Traiano di Napoli.
Il 24enne è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto - emesso dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere -, dovendo rispondere di concorso in furto in abitazione, resistenza e morte come conseguenza di altro reato.
Un altro dei ladri è stato scarcerato e sottoposto all'obbligo di dimora. Gli altri due vanno ai domiciliari. Per i tre i reati contestati sono solo di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.
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