A cura della Redazione

Credeva di poter incassare in una sola giornata quanto un onesto lavoratore spesso non riesce a guadagnare in un mese. L’uomo, già gravato da specifici precedenti di Polizia, è stato bloccato ed arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Montella con l'accusa di truffa aggravata. In manette un 36enne di Qualiano, che ha provato a raggirare una 80enne di Montella, nell'Avellinese.

Il malvivente contattava telefonicamente la vittima accuratamente prescelta e dopo qualche ora si presentava a casa sua con la scusa di dover consegnare, a fronte del pagamento di 1.100 euro, un pacco contenente del materiale informatico ordinato dal nipote residente fuori città.

La donna, in un primo momento cadeva nel tranello ma dopo, resasi conto del raggiro e ricordando i consigli dell’Arma in merito a tale tipologia di reato divulgati sia grazie agli organi d’informazione sia con apposite locandine affisse in paese, non ha esitato ad avvisare un parente che ha subito chiamato i Carabinieri.

L’immediata attività investigativa posta in essere permetteva alla pattuglia del Nucleo Radiomobile di bloccare poco dopo il malvivente mentre era in procinto di allontanarsi a bordo della sua utilitaria.

Il 36enne, inchiodato alle proprie responsabilità da tutte le evidenze raccolte, è stato quindi dichiarato in arresto e trattenuto presso le camere di sicurezza della Compagnia di Montella, in attesa di comparire dinnanzi al Tribunale per essere giudicato con la formula del rito direttissimo.

Interamente recuperata e restituita all’avente diritto la somma di 1.100 euro; sottoposto a sequestro il pacco contenente una lampadina ed il telefonino utilizzato dal malfattore per contattare la vittima.

Per essere sempre aggiornato clicca "Mi Piace" sulla nostra pagina Facebook