A cura della Redazione

Duro colpo alla camorra. A conclusione di una complessa attività di indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli - Direzione Distrettuale Antimafia - personale del Commissariato della Polizia di Stato di Afragola ha dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Napoli, nei confronti di 18 soggetti, a vario titolo raggiunti da gravi indizi di colpevolezza dei reati di partecipazione ad associazione di stampo camorristica, estorsione sia consumata che tentata, porto e detenzioni di armi, reati aggravati dalle modalità camorristiche,.

Attraverso le indagini si è individuata l’articolazione che attualmente ha il controllo sul territorio di Casoria ed Afragola delle estorsioni e gestisce il sostentamento della cassa del clan Moccia attraverso l’imposizione capillare del pizzo sulle attività commerciali ed imprenditoriali.

Dai riscontri investigativi, è emerso che i membri del gruppo risultavano, in particolare, in possesso di “ liste” di esercizi commerciali o attività imprenditoriali (nell’ordine di molte decine) da sottoporre ad estorsione e programmavano una ampia campagna di riscossione anche nel prossimo periodo natalizio.

"Un'operazione molto importante, perché ha permesso di documentare una pressione estorsiva diffusa nei territori di Casoria ed Afragola, finalizzata tra le altre cose al sostegno ai sodali detenuti, meccanismo tipico delle organizzazioni mafiose. La lotta alla camorra resta la priorità delle priorità", ha commentato il Questore di Napoli, Alessandro Giuliano.