A cura della Redazione

Con la fine del lockdown, la ricomparsa di venditori abusivi nelle stazioni e a bordo dei treni ha indotto gli agenti del Compartimento Polizia Ferroviaria per la Campania ad intensificare i controlli anche sul fronte della prevenzione e del contrasto  di queste attività  illecite e moleste che mettono a rischio la regolarità del trasporto ferroviario.

Nell’ambito dei controlli amministrativi effettuati nel mese di giugno, sono state sottoposte a controllo identificativo 165 persone ed elevate 42 contravvenzioni. Nella stazione di Napoli Centrale e nella antistante piazza Garibaldi sono stati  segnalati amministrativamente 6 venditori nei confronti dei quali è stato disposto l’ordine di allontanamento dalla stazione e il sequestro della  merce offerta in vendita abusivamente.

Analogo ordine di allontanamento previsto dalle disposizioni a tutela della sicurezza delle città e del decoro urbano è stato emesso nei confronti di due questuanti abitudinari della stazione di Napoli Centrale ai quali è stata contestata anche la sanzione amministrativa prevista dal regolamento di Polizia Ferroviaria per la raccolta fondi non autorizzata.