A cura della Redazione

Due giovani di 19 e 20 anni sono stati arrestati dagli agenti di Polizia del Commissariato di Afragola, su disposizione del GIP del Tribunale di Napoli Nord che ha accolto la richiesta della Procura, guidata da Maria Antonietta Troncone.

I due sono indiziati del reato di tentato omicidio, aggravato da futili motivi, commesso l'1 febbraio scorso a Casavatore nei confronti di un loro coetaneo.

E' stata la stessa vittima a denunciare l'accaduto alla Polizia. Da qui, sono partite le indagini che hanno consentito di identificare gli indagati che, nella notte di quell'1 febbraio, si recarano a casa del ragazzo e lo colpirono in organi vitali e per tre volte con un cric, infliggendogli anche sei coltellate.

La vittima riportò gravi ferite al volto, al capo e al torace e fu trasportata all'ospedale Pellegirini di Napoli dove i medici del pronto soccorso riuscirono a salvarla, scongiurandone il decesso.

A scatenare la brutale aggressione, secondo la ricostruzione degli inquirenti, la gelosia che uno dei due indagati nutriva, nei confronti della vittima, a causa dell'interesse della fidanzata verso il ragazzo su cui era stata attuata la spedizione punitiva.