A cura della Redazione

Undici misure cautelari nell'ambito di una inchiesta della DDA sugli appalti al Centro Italiano di Ricerche Aerospaziali di Capua (CIRA), in provincia di Caserta.

In carcere finiscono due persone, per altre tre disposti i domiciliari, tre sottoposte all'obbligo di dimora e tre interdette dall'esercizio dell'attività di impresa.

Ad eseguire i provvedimenti sono stati i carabinieri del Nucleo Investigativo di Aversa. Le accuse mosse dai magistrati Antimafia sono, a vario titolo, di corruzione e turbata libertà degli incanti, aggravate dall'aver favorito il clan camorristico dei Casalesi.

Oltre a funzionari del CIRA, nell'inchiesta sono coinvolti anche imprenditori.