A cura della Redazione

Tenta la "truffa dello specchietto", fermato dalla Polizia. Martedì una donna si è presentata presso gli uffici del  Commissariato di Secondigliano per denunciare di essere stata vittima di una tentata estorsione. Ha raccontato che nella mattinata, mentre si trovava a bordo della sua autovettura in via Senatore Pezzullo a Frattamaggiore, era stata fermata dal conducente di un’altra vettura il quale l’aveva accusata, aggredendola verbalmente, di averla urtata con lo specchietto retrovisore e, pertanto,  le aveva chiesto di essere risarcito di 100 euro.

La donna, temendo un tentativo di truffa, aveva cercato di fotografare il malvivente che, accortosi delle intenzioni della automobilista, aveva iniziato a strattonarla fino a quando non era risalita a bordo dell’auto dalla quale aveva poi ripreso il modello e la targa del veicolo dell’uomo.

Ieri sera un agente del Commissariato Secondigliano, libero dal servizio, ha notato, sempre sulla stessa strada, un’auto ferma sul margine destro della carreggiata e una persona, corrispondente alle descrizioni fornite dalla vittima in sede di denuncia, che stava strattonando un ragazzo tenendolo per un braccio; in quei frangenti, dopo essersi qualificato, ha raggiunto l’uomo che ha tentato di darsi alla fuga ma, grazie al supporto di una Volante del Commissariato di Frattamaggiore, è stato bloccato.

Un 22enne afragolese è stato sottoposto a fermo di Polizia Giudiziaria per tentata estorsione aggravata, mentre l’auto è stata sequestrata.