A cura della Redazione

Otto arresti (quattro in carcere e quattro ai domiciliari), ritenuti gravemente indiziati del delitto di associazione per delinquere, finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti nel comune di Melito di Napoli.

Dalle risultanze investigative, è emerso che gli otto indagati, a partire dalla fine del 2018, conducevano una persistente e strutturata attività di spaccio al dettaglio di sostanze stupefacenti, di tipo cocaina, hashish e marjuana, sotto il controllo criminale del clan camorristico Amato-Pagano.

Le attività d’indagine, condotte nell’immediatezza e successivamente ai fatti, grazie anche all’ausilio di plurime attività tecniche d’intercettazione, hanno consentito di acquisire gravi indizi di colpevolezza a carico di Carmine Della Gaggia, detto “Ciccio”, ritenuto dagli inquirenti capo e promotore della piazza di spaccio melitese denominata “Parco Monaco”; Giovanni Bottiglieri, alias “Bucatin”, ed Antonio Esposito, in qualità di addetti al confezionamento dello stupefacente; Salvatore Tagliatela, addetto al trasporto delle sostanze; Umberto Maraucci, Domenico di Marino e Giuseppe Termano, che si occupavano invece della cessione al dettaglio delle dosi di stupefacente, e Raffaele Aruta, custode della droga.

Le indagini sono state coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, mentre i Carabinieri della Compagnia di Marano di Napoli hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip del Tribunale partenopeo