A cura della Redazione
Sequestrato un grosso petardo ad un quindicenne di Torre Annunziata. L´episodio si è verificato a Pompei, a pochi passi dal campanile del Santuario della Vergine del Rosario di Pompei. Un vigile urbano aveva notato un gruppo di ragazzi intenti a far esplodere botti di Natale in Piazza Bartolo Longo. E’ corso immediatamente verso di loro, ma i ragazzi si sono accorti per tempo del suo arrivo e sono scappati a gambe levate. L´agente, a questo punto, si è diretto verso il principale "sospettato". La sorpresa è stata enorme quando il giovane ha estratto un “superbotto” inesploso, che teneva nascosto sotto il giubotto. Si trattava di un petardo di grosse dimensioni, una vera e propria bomba carta, che avrebbe potuto provocare, se esplosa, serie lesioni alle persone e alle cose. Non si sa come il ragazzo ne sia venuto in possesso e con quali intenzioni lo avesse portato nella piazza centrale di Pompei. E’ certo, comunque, che si è reso responsabile di un comportamento stupido e temerario per sé e per gli altri. Il giovane è stato immediatamente accompagnato dal vigile al comando di Piazza Schettini ed è stato identificato. Si tratta di un minorenne residente a Torre Annunziata. Per lui, al momento, c’è stata solo una severa ramanzina. Sarà compito dei genitori, immediatamente convocati al comando della Polizia Municipale di Pompei, mantenere sotto la loro responsabilità, il controllo del comportamento futuro del ragazzo. Il padre del giovane imprudente è stato avvisato. Il figlio, con il suo comportamento inqualificabile, oltre a minacciare la sua personale incolumità ha messo in serio pericolo anche quella di altre persone inconsapevoli. Mario Cardone