A cura della Redazione

E' morto il giornalista italiano Antonio Megalizzi rimasto ferito martedì sera nell'attentato al mercatino di Natale di Strasburgo. Lo apprende l'Ansa da fonti francesi.

Megalizzi era un giornalista volontario di Europhonica, una web radio dedicata all’Europa, la sua passione. Pochi minuti prima dell’attentato era nella sede del Parlamento Europeo per fare un’intervista. Le sue condizioni erano subito apparse gravi avendo riportato ferite d'arma da fuoco alla testa.

Il ministro dell'Interno francese Christophe Castaner è giunto al mercatino di Natale nel centro storico di Strasburgo, riaperto oggi dopo la strage di martedì sera. Imponente lo schieramento delle forze dell'ordine, moltissimi i turisti. Fra i presenti la reazione più diffusa è di "grande sollievo" dopo la cattura e l'uccisione del killer Cherif Chekatt ieri sera in un blitz della Polizia.  Intanto sale a quattro il bilancio dei morti nell'attentato, con la morte in ospedale di un altro dei feriti. Lo annuncia la procura di Parigi, senza fornire l'identità del deceduto. 

Nella moschea Eyyub Sultan oggi a Strasburgo si sono svolti i funerali di Kamal, l'afghano rimasto ucciso nella sparatoria di martedì mentre teneva in braccio uno dei figli. In tantissimi, fra parenti, amici e conoscenti, gli hanno dato l'ultimo saluto alle 13.00, durante la preghiera del venerdiì. "Siamo tutti scioccati" aveva scritto ieri la moschea, precisando che la salma di Kamal verrà sepolta a Meinau, il cimitero musulmano di Strasburgo. "Lui aveva una famiglia, era un uomo come tutti gli altri, era gentile", è il ricordo di un appartenente alla comunità musulmana che ha aggiunto: "Quello che è successo è atroce. Chi ha fatto questo è una persona malata".