A cura della Redazione

Dopo un costante miglioramento della situazione epidemiologica legata al Covid, dal 9 al 14 marzo c’è stata a Boscoreale, una leggera risalita dei contagi, in linea con il trend nazionale e regionale in Campania. Se da un lato si è ridotto il numero degli attuali positivi, passatio da 283 a 262, dall'altro è notevolmente aumentata la percentuale dei tamponi positivi che si è assestata al 18,04% all’esito di 593 test effettuati, di cui 486 negativi e 107 positivi.

Il dato che più evidenzia questo andamento è rappresentato dal numero dei tamponi effettuato il 13 marzo: 55 di cui ben 22 risultati positivi (40%).

Lieve innalzamento anche dell’indice di contagio relativo all’incidenza percentuale dei nuovi positivi a sette giorni per centomila abitanti, che dal 7 al 13 marzo, si è attestato a 333,49 (la precedente settimana era a 235,66). In rialzo anche l’indice regionale che salito a 450,09 (la precedente settimana era a 429,48).

Il 10 marzo scorso, purtroppo, si è registrata una nuova vittima che ha fatto salire a 54 i cittadini boschesi deceduti dall’inizio pandemia.

Fino al 14 marzo, sono stati 20.221 i cittadini ai quali è stata inoculata la prima dose di vaccino (81% della popolazione), 17.454 hanno ricevuto la seconda dose (70% della popolazione), e 12.423 la terza dose (51% della popolazione).

Nella settimana dal 7 al 13 marzo, come dato statistico, si è rilevato che la fascia d’età che maggiormente ha contratto il virus è quella da 50 a 64 anni con 19 contagi, seguita da quella da 36 a 49 anni con 17 contagi. Le fasce meno contagiate sono quelle fino a 13 anni e gli ultra 80enni.