A cura della Redazione

Paura questa mattina su un bus EAV. Il veicolo ha preso fuoco mentre si trovava a Sant'Agnello, in pensiola sorrentina, e stava trasportando numerosi studenti tra Piano di Sorrento e Sant'Agata sui due Golfi.

L'incendio ha in pratica avvolto l'intero mezzo, distruggendolo quasi del tutto. Fortunatamente, l'autista - accortosi che del fumo stava uscendo dal veicolo - ha arrestato la corsa e fatto scendere i passeggeri. Sono poi giunti i vigili del fuoco che hanno domato le fiamme.

Sull'accaduto è intervenuto il sindacato ORSA, che ancora una volta pone l'accento sulla questione sicurezza del parco mezzi dell'azienda di trasporto della Regione Campania

«Oramai i lavoratori non si fidano più dei mezzi che l'azienda mette loro a disposizione, temono per la loro incolumità e per quella dei viaggiatori che trasportano - recita la nota del sindacato -. L’azione tempestiva e corretta dell’autista ha fatto sì che nuovamente si parli solo di danni a cose e non a persone. Speriamo sia sempre così, ma non è materia sulla quale è etico scommettere».

Le critiche dell'organizzazione dei lavoratori si incentrano soprattutto sul sistema di manutenzione, che l'EAV ha affidato ad una ditta esterna. «Il modello di manutenzione intrapreso non è adeguato e l’età media del parco veicoli è troppo elevata - dicono i rappresentanti dell'ORSA -. Si è cambiato metodo sulle manutenzioni, forse per abbassare i costi: però il vecchio sistema funzionava! È evidente a tutti che non abbiamo mai avuto una tale concentrazione d’incidenti. Vogliamo aspettare un incidente più grave? Un altro incendio, un’altra rottura sterzo o freni? La Politica provveda a mettere in atto tutto ciò che è nelle sue possibilità per garantire un trasporto pubblico efficace e sicuro per tutti, e speriamo che lo faccia prima che sia troppo tardi....», conclude i.l comunicato sindacale.

Sull'episodio è intervenuto anche il presidente del CdA EAV, Umberto de Gregorio: «Ho telefonato all’autista Giovanni per complimentarmi per aver mantenuto il controllo della situazione - spiega de Gregorio - La ditta che con regolare gara ha vinto la manutenzione esterna del parco bus dovrà fornire ulteriori elementi di riscontro e non escludo misure drastiche nei suoi confronti. Chiaro che incidenti del genere non devono succedere. Chiaro anche che purtroppo succedono, non solo in EAV, ma in tutte le aziende di trasporto gomma, in particolare (ma non solo) nel Centro Sud, dove il parco macchine è vecchio ed obsoleto. Abbiamo avviato ulteriori verifiche - conclude il presidente EAV -, anche con consulenti esterni indipendenti, e misure di prevenzione per ridurre al massimo i rischi».

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