A cura della Redazione

Sequestrati beni per un valore di circa 450mila euro ad usuraio dell’area stabiese-sorrentina.

Il decreto di sequestro è stato eseguito dal Nucleo Investigativo dei carabinieri di Torre Annunziata su disposizione della Procura della Repubblica oplontina, nei confronti di un uomo, Angelo Marchitano, e di altre 2 persone.

Il Marchitano, già recluso nel carcere di Poggioreale, si attesta come parte di un sistema di usura strutturato ed attivo nell’area stabiese e della costiera sorrentina.

Dalle indagini, che già nel gennaio 2021 hanno condotto ad accertamenti di natura patrimoniale nei confronti di altri 6 soggetti, è emerso che la rete di strozzini praticava prestiti con tassi di interesse al 10% mensile nei confronti di imprenditori e commercianti della costiera sorrentina e dell’area stabiese, specie durante la prima fase della pandemia da covid-19.

Intercettazioni telefoniche e prove testimoniali h hanno permesso di ricostruire i meccanismi dei prestiti, nonché di rinvenire “pizzini” e libri mastri nei quali erano riportati gli importi dei prestiti e i nomi delle vittime.