A cura della Redazione

Proseguono i controlli della polizia municipale di Pompei nel centro commerciale “La Cartiera”. I caschi bianchi stanno vagliando minuziosamente gli esercizi commerciali presenti all’interno della struttura di via Macello nel rispetto del rapporto che intrattengono con la società di gestione dellla cittadela dello shopping e della correttezza sotto il profilo commerciale ed urbanistico. In modo particolare, sarebbero state investite dai controlli le attività di ristorazione e somministrazione dell’area ristoro de “La Cartiera” e le postazioni mobili presenti nelle gallerie del centro commerciale.

Sono state controllate le prescrizioni sanitarie, la regolarità degli scarichi ed il pagamento dei diritti alla Siae per quegli esercizi che svolgono anche attività di intrattenimento.

Riguardo le postazioni mobili, i vigili urbani hanno controllato che il personale  non praticasse la vendita diretta dei prodotti. Si prevede l’esame di dati incrociati per scoprire eventuali abusi.

L’iniziativa rientra nella routine degli accertamenti di legalità posti in essere sul territorio pompeiano su indicazione dell’Amministrazione comunale, a tutela della legalità riguardo la libera concorrenza, le norme di sicurezza e l’occupazione degli spazi.

La prima necessità, in una città a rischio sismico come Pompei, è quella di salvaguardare la sicurezza delle vie di fuga. Sono, pertanto, sotto monitoraggio i corridoi interni, alcune volte utilizzati per l’ubicazione di nuovi banchi di vendita. Come si è detto, l’iniziativa del comando di Polizia Urbana non ha “mandanti” ufficiali ma molti ritengono che essa rientri nel quadro di “rapporti difficili” con i commercianti del centro storico della città mariana, che si considerano danneggiati da una concorrenza senza quartiere.

In altre parole, l’Amministrazione avrebbe acconsentito a praticare controlli generalizzati per tacitare le proteste di negozi e bancarelle del centro storico. “Perché a noi tanti controlli e invece "La Cartiera” sembra sia trattata come un’area franca dove tutto è possibile e nessuno viene penalizzato nel corso del suo commercio?”, si sono chiesti in sostanza gli operatori economici. Non si sa al momento se saranno praticate sanzioni, ma è certo che sotto il profilo dell’occupazione dello spazio libero nel centro commerciale di Pompei sono stati superati i limiti consentiti. Ne consegue che da ora in poi la Direzione dovrà darsi una regolata al fine di evitare spiacevoli incidenti.