A cura della Redazione

"Itinerari dello Spirito - La Basilicata religiosa raccomnta Pompei" è l’evento che venerdì 19 settembre porterà al centro dell’attenzione nella città mariana uno dei patrimoni più preziosi della Basilicata: i suoi santuari. L’iniziativa, con la collaborazione di APT Basilicata e Regione Basilicata, nasce all’interno dell’Anno Giubilare 2025 e del “Turismo delle passioni”, la strategia con cui la Regione Basilicata mira a promuovere il patrimonio religioso, culturale e turistico della Basilicata attraverso una narrazione condivisa dei santuari mariani lucani, delle esperienze di pellegrinaggio e delle tradizioni devozionali del territorio.

Pompei, tra i luoghi di culto mariano più visitati al mondo, è stata scelta come palcoscenico simbolico e strategico. Qui, accanto al Santuario della Beata Vergine del Rosario, i santuari lucani troveranno una vetrina nazionale, trasformando la città in punto di incontro tra comunità di fede e di tradizione.

Le location e il programma della giornata

Il programma si articola tra due sedi simboliche della città: il Santuario della Beata Vergine del Rosario, cuore spirituale della giornata, e la Sala Diomede dell’hotel Habita79, spazio di confronto e spettacolo.

  • Mattino al Santuario: l’accoglienza delle delegazioni (ore 9:30) sarà seguita dalla presentazione della mostra fotografica itinerante dal titolo “La Devozione Mariana nella Basilicata Sacra”, che resterà visitabile dal 19 al 25 settembre nell’Antica Sagrestia del Santuario. Alle ore 11:30 è in programma la Concelebrazione Eucaristica nella Cappella del Beato Bartolo Longo, con la partecipazione dei sacerdoti lucani.
  • Pomeriggio nella Sala Diomede dell’hotel Habita79: alle 15:30 si terrà l’incontro “Dalla Lucania a Pompei: Percorsi di fede e cultura tra i Santuari Mariani del Sud”, occasione di confronto tra i rettori dei santuari lucani e campani. A seguire, alle ore 17:00, il talk “Dalla Devozione al Territorio: Valorizzare i Cammini Spirituali del Sud”, con istituzioni, tour operator e realtà ecclesiali, dedicato alle prospettive del turismo religioso.
  • Serata di musica e tradizione: alle 19:00 la Sala Diomede ospiterà “Canto Minimo”, recital del chitarrista Graziano Accinni con la voce di Giuseppe Forastiero, che condurrà il pubblico tra antichi canti devozionali della Basilicata.

La mostra fotografica dedicata ai santuari lucani

Dal 19 al 25 settembre, nell’Antica Sagrestia del Santuario, sarà visitabile la mostra itinerante “La Devozione Mariana nella Basilicata Sacra”. L’esposizione prevede l’allestimento di 14 pannelli e un totem luminoso con immagini e testi capaci di raccontare storiaarte e devozione dei luoghi sacri lucani. Una narrazione che unisce documentazione e suggestione, destinata a proseguire anche in altre sedi come strumento di promozione culturale e turistica.

La mostra avrà come protagonisti i principali santuari rappresentativi del culto mariano in Basilicata, tra cui:

·        Santuario della Madonna Nera del Sacro Monte di Viggiano

·        Santuario della Madonna di Monteforte ad Abriola

·        Basilica Santuario di Santa Maria del Carmine ad Avigliano

·        Santuario di Santa Maria degli Angeli a Pignola

·        Santuario di Santa Maria delle Grazie a Satriano di Lucania

·        Santuario di Santa Maria delle Grazie a Capodigiano di Muro Lucano

·        Santuario di Santa Maria della Purità del Belvedere ad Oppido Lucano

·        Santuario di Maria Santissima di Monte Saraceno a Calvello

·        Santuario della Beata Vergine del Carmine di Lauretana a Laurenzana

·        Santuario della Madonna del Pollino a San Severino Lucano (nella foto)

·        Santuario della Madonna del Sirino a Lagonegro

·        Santuario di Santa Maria di Pierno a San Fele

·        Santuario di Santa Maria di Anglona a Tursi

Un ritorno concreto per la Basilicata

In un momento in cui Pompei si prepara alla canonizzazione del Beato Bartolo Longo, e con l’attenzione globale rivolta agli Scavi Archeologici, l’iniziativa lucana può beneficiare di una straordinaria cassa di risonanza.

Attraverso questo evento, la Basilicata potrà contare su maggiore visibilità nazionale, nuove opportunità di promozione turistica e una più forte riconoscibilità identitaria. L’obiettivo è generare un flusso di pellegrini e visitatori verso i luoghi lucani, stimolare la creazione di pacchetti di viaggio e rafforzare la collaborazione tra istituzioni, operatori e comunità ecclesiali.

L’evento punta a valorizzare il patrimonio religioso lucano con modalità narrative ed esperienziali e rafforzare l’identità culturale e religiosa della Basilicata, promuovendo i cammini spirituali e stimolando nuove forme di turismo lento, sostenibile e destagionalizzato.

Il legame tra Basilicata e Pompei è forte e antico, alimentato da una comune devozione mariana che trova espressione in numerosi luoghi sacri. Questo filo conduttore diventa occasione per consolidare le relazioni tra i territori, aprire collaborazioni e proporre la regione lucana come meta di pellegrinaggi e percorsi di fede.

Un ponte tra territori uniti dalla devozione mariana

All’incontro saranno presenti anche i rappresentanti di alcuni santuari campani, chiamati a intrecciare un dialogo interregionale. Tra gli invitati a partecipare vi saranno i Rettori dei seguenti Santuari:

·        Il Santuario di San Michele sul Monte Faito

·        La Basilica di Santa Maria di Pozzano

·        Il Santuario della Madonna dell’Arco

·        Il Santuario dell’Abbazia di Montevergine

·        Il Santuario di Maria SS. delle Tre Corone in Sarno

Questi luoghi sacri, simbolo di devozione popolare e identità territoriale, saranno i protagonisti di un percorso che lega la fede alla cultura, la tradizione alla modernità, rafforzando la percezione della Basilicata e della Campania come terre di spiritualità.

“Itinerari dello Spirito: la Basilicata sacra si racconta a Pompei” non è solo un evento celebrativo, ma un modello di promozione duratura, capace di rilanciare i cammini spirituali del Sud. In un tempo alla ricerca di esperienze autentiche, la Basilicata si propone come terra in cui il viaggio diventa incontro con la fede, con la storia e con l’anima dei luoghi.