Il Comune cerca un ente senza fini di lucro che possa occuparsi di gestire e valorizzare le Cento fontane.
È il senso dell’avviso pubblico redatto in questi giorni dagli uffici competenti, dopo che l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Ciro Borriello ha proceduto alla revoca della precedente concessione.
Una iniziativa fortemente voluta dall’assessore ai Parchi e giardini, Romina Stilo, che adesso si augura che all’avviso pubblico “possano rispondere quante più realtà cittadine disposte a garantire un’adeguata cura ad uno dei monumenti più caratteristici della nostra città”.
L’avviso pubblico punta all’assegnazione “in concessione in uso – si legge nel bando – dell’immobile di proprietà comunale denominata Cento Fontane ad enti senza fine di lucro a fronte della presentazione di una proposta progettuale di utilizzo volta a favorire attività culturali, sociali e aggregative”.
L’iniziativa segue la delibera dello scorso 22 luglio con la quale l’amministrazione comunale, a seguito di un sopralluogo che aveva rilevato come l’area si trovasse “in uno stato di abbandono totale, con la presenza di erba lungo le gradinate e la struttura e una perdita di acqua dalla fontana dello stesso monumento, che hanno creato una situazione pregiudiziale per la pubblica incolumità”, ha disposto di revocare la precedente concessione relativa al monumento Cento Fontane.
“Il Comune è interessato – conclude l’assessore Stilo – a promuovere il riuso del patrimonio edilizio pubblico esistente come forma di politica urbana, capace di attivare processi virtuosi di sviluppo culturale, sociale ed economico della città. Al fine di promuovere e sostenere specifici progetti rivolti all’intera cittadinanza, l’amministrazione individua alcuni spazi da assegnare ad enti senza fini di lucro per la realizzazione di attività rivolte alla popolazione, spazi che possono diventare quindi un’effettiva risorsa per sviluppare socialità e cultura nella loro accezione più ampia”.