A cura della Redazione

Gli uomini della Guardia costiera di Torre Annunziata, al comando del tenente di vascello Vito Limanni, sotto il coordinamento della Direzione marittima della Campania, hanno eseguito una massiccia attività di controllo su tutta la filiera della pesca e, in particolare, sulle rivendite all’ingrosso e al dettaglio di prodotti freschi e congelati.

L’azione dei militari olpontini, scattata dal 20 maggio, ha portato al sequestro di circa 3 quintali e mezzo di prodotti ittici a vario titolo illecitamente detenuti, al deferimento di 3 persone all’Autorità giudiziaria ed all’elevazione di sanzioni amministrative per l’importo di 1.500 euro.

Diverse le fattispecie illecite, dalla detenzione di prodotti ittici rinvenuti in cattivo stato di conservazione a quelli privi di tracciabilità. Il personale dell'Asl, intervenuto sui luoghi delle operazioni, ha sancito la non commestibilità dei prodotti in questione.

L’attività condotta dalla Guardia costiera oplontina rientra in una più vasta operazione su scala regionale, disposta e coordinata dalla Direzione marittima di Napoli, al Comando del contrammiraglio Pietro Vella, che nel complesso ha consentito di rilevare, in tutta la Campania 250 ispezioni, per un totale complessivo sanzioni irrogate pari ad  euro 60.000, e il sequestro di circa 2.500 kg di prodotti  ittici  sia freschi che congelati, in cattivo stato di conservazione.

In tal modo è stato possibile sottrarre alla disponibilità di ignari consumatori prodotti che costituiscono, di fatto, attentato alla salute pubblica.