A cura della Redazione

Preso un altro componente della gang che aggredì Arturo, il ragazzo napoletano di 17 anni colpito con numerose coletllate alla gola e al torace il 18 dicembre scorso in via Foria a Napoli. La Suqadra Mobile partenopea ha eseguito una ordinanza di cuctodia cautelare in istituto di pena minorile ai danni di un 15enne, accusato, insieme ad altri due minorenni - di 15 e 17 anni -, già arrestati, di tentato omicidio

Le investigazioni hanno consentito di acquisire elementi di responsabilità, dunque, su un altro minore, il quale, in concorso con gli altri due e con un quarto minorenne non imputabile poiché ha meno di 14 anni - nei confronti del quale contestualmente è stata effettuata l’elezione di domicilio -  avrebbe partecipato all’aggressione di Arturo, ferendolo gravemente.

La giovane vittima, che era stata ricoverata in gravi condizioni, ha dichiarato agli investigatori che quattro ragazzi molto giovani, presumibilmente minorenni, dopo avergli chiesto l’ora ed averlo invitato a seguirli, a fronte del suo rifiuto, lo avevano aggredito; in particolare, due di loro lo avevano colpito con dei coltelli, mentre gli altri due svolgevano la funzione di "palo". La violenta azione, durata alcuni secondi, era terminata con la fuga degli aggressori.

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