A cura della Redazione

Ciro Gramaglia, napoletano di 60 anno, entra in Stazione a Napoli ed avvicina una passeggera intenta a fare il biglietto presso le macchinette self service, chiedendole con insistenza un’elemosina.

Nei paraggi un dipendente di R.F.I Protezione Aziendale nota la scena e si avvicina per allontanare la persona molesta dalla zona biglietteria ma questi, per tutta risposta, lo colpisce violentemente al volto con un malrovescio. L’aggressione gratuita, violenta ed improvvisa, terrorizza la signora, mentre tra essa e il Gramaglia si pone il dipendente di R.F.I., sebbene dolorante per il colpo subito in pieno viso.

A questo punto intervengono i militari dell?Esercito di servizio per l’operazione “Strade Sicure”, che bloccano l’aggressore consegnandolo ad una pattuglia della Polizia Ferroviaria immediatamente intervenuta. Gramaglia è stato quindi tratto in arrestoe sottoposto ai domiciliari per il reato di minaccia, violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Per lui il giudice ha disposto l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria tre volte alla settimana in attesa del giudizio.

Un algerino 40enne, monitorato a distanza da una pattuglia della Polfer, sfila un Iphone 6 dalla tasca dei pantaloni di una donna. Inseguito e bloccato immediatamente dai poliziotti, reagisce con violenza nei confronti di uno degli agenti sferrandogli un pugno al torace. Tratto in arresto per il reato del reato di rapina e lesioni a pubblico ufficiale, e deferito per il reato di immigrazione clandestina, è stato condotto presso le camere di sicurezza della Questura. E' stato condannato ad 8 mesi di reclusione nel corso del rito direttissimo. 

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