A cura della Redazione

Gli agenti del Reparto Tutela Ambientale della Polizia Locale di Napoli sono intervenuti presso un cantiere di circa 5mila mq, su segnalazione dell'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale in Campania (ARPAC). In seguito al controllo, hanno accertato che erano in corso lavori di demolizione di un vecchio manufatto per la costruzione di una struttura da adibire a distribuzione commerciale di alimenti.

Con la consulenza dei tecnici ARPAC è stata riscontrata la presenza di lastre di amianto che gli operai stavano demolendo manualmente senza alcuna protezione individuale.

Il cantiere è stato, pertanto, sottoposto a sequestro penale ed affidato al direttore dei lavori, mentre il titolare è stato denunciato all'Autorità Giudiziaria per il reato di gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi.

Da ulteriori indagini è emerso che il materiale precedentemente rimosso era stato trasportato per lo smaltimento in una cava nel comune di Marano, dove è stato effettuato un sopralluogo finalizzato all'accertamento della presenza di amianto ad esito del quale quanto trasportato e depositato in cava è risultato regolare ai controlli.