A cura della Redazione

Sarà una rassegna ricca di appuntamenti interessanti, con volti noti della tv, della politica, del giornalismo e della cultura, ai quali si affiancheranno autori locali, che si avvicenderanno nel salotto culturale appositamente allestito nella splendida e affascinante location del Castello Angioino Aragonese.

Giunta al tredicesimo anno, l’edizione di quest’anno sarà dedicata alle vittime del Covid-19. Si parte il 1 settembre con il comandante della Guardia Costiera di Agropoli, T.V. Giulio Cimmino e il Maggiore della Guardia di Finanza, Gerardo Severino, Direttore del Museo Storico e comandante Centro Studi Storici e Beni museali Quartier generale Guardia di Finanza: “Storia dell’Autorità marittima nel paraggio di Agropoli – dal Portulanoto alla Guardia Costiera”. La chiusura è prevista il 29 settembre con Lirio Abbate e il suo “U siccu. Matteo Messina Denaro: l’ultimo capo dei capi”. Si avvicenderanno, tra gli altri, nel salotto letterario Gigi Marzullo e Maurizio De Giovanni che presenteranno, rispettivamente “Non ho capito la domanda. 365 dubbi e rovelli per tutto l’anno” e “Il concerto dei destini fragili”; Federico Moccia, con il suo ultimo lavoro “Semplicemente amami”.

E ancora: Michele Mirabella, con “Quando c’è la salute”;  Paola Perego, autrice di “Dietro le quinte delle mie paure”; la giornalista Ritanna Armeni con “Mara. Una donna del Novecento”; la scrittrice Rosella Postorino, con “Le assaggiatrici”, libro con il quale si è aggiudicata il Premio Campiello e numerosi altri riconoscimenti. Sarà definita nei prossimi giorni la data della conduttrice tv, Rita Dalla Chiesa, che presenterà “Il mio valzer con papà”. L’uscita del libro è prevista il prossimo 3 settembre.

Tra le novità di quest’anno, una serata, che è stata istituzionalizzata e quindi si ripeterà anche nelle prossime edizioni, dedicata a Domenico Chieffallo, storico e meridionalista, scomparso recentemente, durante la quale verranno presentati due testi di autori locali dedicati all’emigrazione: Giuseppina Giudice e Stefano Contente.

Lanciato il progetto denominato “Settembre Culturale tutto l’anno” che intende far perdurare la rassegna 365 giorni all’anno con tutta una serie di iniziative che prevedono presentazioni durante il corso dell’anno, laboratori di scrittura creativa e di testi teatrali, una vera e propria agenzia letteraria. E tanto altro, affinché la cultura possa diventare argomento quotidiano.

Quindi i reading letterari: Franco Arminio, il 2 settembre e Diego De Silva, il 22 settembre.

Grazie alla sinergia innescata con la BCC Buccino Comuni Cilentani, durante alcune serate della rassegna, ci saranno momenti musicali, nell’ambito del Cilento International Music Festival (1,19 e 26 settembre).

Seconda edizione quest’anno per il premio “Settembre Culturale Città di Agropoli”, che viene assegnato a personalità del mondo artistico culturale che si sono contraddistinte per aver divulgato il valore e la grandezza della nostra Regione. Quest’anno ad essere premiato sarà Sandro Ruotolo, giornalista e Senatore della Repubblica.

Si rinnova l’appuntamento con “La biblioteca del Settembre Culturale”, che contiene tutti i testi autografati presentati durante le diverse edizioni della rassegna.

Il 15 settembre torna “Bravo è bello” (XIX edizione), che premia i diplomati eccellenti degli Istituti scolastici di Agropoli. Ad essere premiati saranno in 55.

Tutti gli appuntamenti si svolgeranno nel rispetto delle normative anti Covid19.