A cura della Redazione
Volley: Fiamma e Oplonti, missione compiuta Dura meno di un’ora la partita della Fiamma Torrese contro lo Stabia. Le ragazze del presidente Riggi vincono per 3-0 (25/17, 25/18, 25/14) conquistando la terza posizione in classifica che consente l’accesso ai play-off, anche se dal gradino più scomodo. Partita di fine stagione, con uno Stabia in campo per onor di firma ed una Fiamma che fa le prove generali per gli spareggi promozione, mostrando una Valentina Galasso in grande spolvero, insieme ad una rediviva Licia Grillo. Scene di giubilo al fischio finale per il raggiungimento dell’obiettivo. Al termine del match, abbiamo raccolto le dichiarazioni della libero Pina Esposito, certamente una delle atlete più affidabili, al suo secondo anno a Torre Annunziata: “Siamo davvero molto soddisfatte - commenta l’atleta torrese -. Ad un certo punto dell’anno sembrava difficile l’accesso ai play-off, poi tutto si è rimesso nel verso giusto vincendo sei partite consecutive. Forse qualche rimpianto per dei punti persi per strada, ma adesso vogliamo goderci questo momento. I play-off sono un campionato a parte, che sfugge ai pronostici, mi farebbe piacere incontrare il Green Wins di San Giuseppe Vesuviano (ma non sarà così, ndr.) dove giocano alcune nostre ex compagne, ma sappiamo benissimo - conclude la Pinto - che tutte le squadre avversarie sono forti”. Diversamente da quanto sperato da Pina Esposito, l’avversaria della Fiamma sarà il Pozzuoli, giunto secondo nel girone B. Una squadra coriacea con qualche individualità di spicco. Play-off che si giocheranno al meglio di due partite su tre. Prima gara fissata per sabato 17 maggio in casa del Pozzuoli, meglio classificato nella “regular season”. Ritorno infrasettimanale in casa della Fiamma e, in caso di parità, gara 3 si disputerà ancora a Pozzuoli. Dunque, ancora una settiamna o poco più di preparazione e poi saranno play-off, partite dalle emozioni forti, dove non c’è appello e l’adrenalina è a mille. Ora è il momento di mostrare davvero di che pasta è fatta la Fiamma. GIOVANNI GURGONE L’Oplonti volley è salvo. Vince una partita memorabile contro il Battipaglia, per 3-0 (25/23, 25/21, 29/27) e conquista sul campo il diritto a disputare il prossimo campionato in serie C, per il terzo anno consecutivo. Partita bellissima ed emozionante, con una squadra trasformata che incalza un incredulo Battipaglia che mai avrebbe creduto di perdere, in un solo colpo, partita e accesso ai play-off. Hanno di che dolersi gli atleti salernitani, ma contro questo Oplonti ci sarebbe stato poco da fare per chiunque. Coach Carotenuto sorprende tutti, spedendo in campo nello “starting six” Balzano come attaccante di banda e De Simone opposto, gente che aveva trovato poco spazio durante l’anno, e viene ripagato da una prestazione ottima da parte dei due oplontini che risulteranno alla fine della partita tra i migliori in campo. Primi due set all’insegna dell’equilibrio, con l’Oplonti capace di piazzare il break definitivo. Ma il vero capolavoro viene compiuto al terzo set, quando sotto per 18-13, i torresi riescono a trovare la forza di reagire, con Bafumo che sale in cattedra e Nikolajev, schierato al centro e libero da compiti di ricezione e difesa, che martella regalando una vera goduria ai fans. Al fischio finale è esplosa la gioia dei tifosi di casa che hanno sommerso letteralmente i propri beniamini. Scene di giubilo che, ovviamente, contrastavano con la mestizia dei battipagliesi. Adesso, archiviata la salvezza, bisognerà interrogarsi su cosa ha e cosa non ha funzionato quest’anno. Certamente è stata una stagione di transizione, da una pallavolo di tipo “artigianale”, fatta da atleti locali, ad una di tipo “professionale” che non sempre è stata gestita nel modo giusto. Diversi giocatori storici hanno abbandonato la squadra e non hanno retto la competizione, e forse una maggiore attenzione nella scelta degli atleti e chiarezza dei ruoli, avrebbe evitato i malumori nell’ambiente che stavano costando la categoria. L’Oplonti chiude, così, al decimo posto, risultato sicuramente inferiore alle attese anche se alcune vittorie interne di prestigio con Ariano e CUS Napoli, terminate al primo e secondo posto nel girone, sono state delle soddisfazioni che paradossalmente generano rimpianti su cosa poteva essere il campionato 2007/08 del team torrese. Siamo sicuri che il duo Arpaia - De Gaetano, rispettivamente Direttore generale e Direttore sportivo, avrà fatto tesoro degli errori di quest’anno, e sarà capace di costruire un team che abbia ambizioni di gran lunga superiori ad una semplice salvezza , un team che possa almeno accedere ai play-off promozione, per la gioia di un pubblico eccezionale, tra i migliori della categoria, spesso la vera e propria arma in più. (gi.gu.)