A cura della Redazione

Continuare a correre spediti verso la meta, per risollevarsi dopo prestazioni non esaltanti. E se il fato ti dà una mano, tutto può apparire meno difficile di quanto sembri.

Con queste due frasi possiamo sintetizzare questa parte di stagione dell’anima femminile della Vesuvio Oplonti Volley che, grazie alla brillante vittoria di domenica maturata sul campo della Volalto Caserta, raggiunge il secondo posto con 22 punti, superando così le napoletane dell’Alma Mater.

Una vittoria importante, che arriva dopo i veleni della sfida contro il G. S. Doria, dove le torresi si son dovute accontentare di due punti a causa di poca lucidità e di un arbitraggio non impeccabile in alcuni frangenti di gara, e che risolleva il morale di un gruppo davvero unito.

Ne abbiamo parlato con coach Nicola Coppola, comandante di questo collettivo meraviglioso: «Il secco 0-3 maturato a Caserta palesa un match indirizzato sui binari giusti dall’inizio alla fine, anche se devo fare i complimenti alle avversarie. Il Caserta, infatti, non merita assolutamente l’ultimo posto in classifica, è una squadra giovane che può davvero crescere tanto. Queste partite mostrano anche quanto questo girone sia equilibrato, dal momento che “squadre cuscinetto” non esistono».

Un campionato equilibrato è anche la risposta alla sconfitta dei co-inseguitori dell’Alma Mater, sconfitti 2-3 dal Gran Volley Capua. «Non mi aspettavo questo passo falso da parte delle napoletane, ma ciò è la dimostrazione del fatto che bisogna giocare ogni partita con la stessa intensità», ha dichiarato Coppola.

Un secondo posto che sicuramente è il frutto di tanto lavoro da parte delle oplontine. «Innanzitutto vorrei ringraziare, in particolar modo, il nostro preparatore atletico Pasquale Savarese - prosgeue il coach -. E’ grazie alla sua assistenza che posso contare su un gruppo in gran condizione fisica, e da sempre, nella pallavolo, questo è davvero un fattore importante per poter ottenere grandi risultati. Sono soddisfatto del lavoro delle mie atlete, un gruppo davvero compatto che mi segue e che mi sta dando davvero tante soddisfazioni. Ma non diteglielo sennò si montano la testa (ride, ndr). Questa vittoria serve per la classifica ma soprattutto per il morale, dopo le ultime prestazioni è normale che serpeggi un po’ di scoraggiamento, ma un risultato così importante è una carica di adrenalina in più».

Oplonti seconda in graduatoria, mentre al primo posto c’è un Casagiove sempre a punteggio pieno. E’ davvero impossibile arginare questa macchina da guerra? «Io penso che niente sia impossibile, una distanza di cinque punti non è difficile da colmare, però è giusto continuare a lavorare con umiltà. Dopo la sosta ci attendono due gare delicate contro Cus Salerno ed Eagle Napoli, altra candidata al secondo posto, fuori casa. L’obiettivo è continuare a lavorare senza farci prendere dalla “paura da primato”, che assale chi è candidata alle prime posizioni».

Una vittoria per continuare l’idillio, nell’attesa di sfide e, si spera, successi ancora più importanti.