A cura della Redazione

Serata amara per il Napoli in Champions. La sconfitta per 4-2 subita al San Paolo ad opera del Manchester City complica di molto le chance di qualificazione agli ottavi per la formazione di Sarri.

Non bastano Insigne e Jorginho (su rigore), autori delle due reti azzurre, a superare la corazzata di Pep Guardiola, che vince in rimonta dopo il vantaggio iniziale firmato dallo "scugnizzo" napoletano. I Citizens pareggiano con Otamendi chiudendo il primo tempo sull'1-1. Passano in vantaggio ad inizio ripresa con Stones. Poi il pari dell'italo-brasiliano. Callejon ha sui piedi il punto del 3-2 ma il portiere Ederson gli nega il gol. Da qui in poi è solo City, che va a segno con Aguero e Sterling. 

Tegola Ghoulam, con l'esterno sinistro che si fa male al ginocchio. Sospetta distorsione.

Con gli inglesi già qualificati con 12 punti e lo Shakhtar a 9, il Napoli (3 punti in quattro gare) deve solo sperare di battere gli ucraini nel prossimo match, in programma sempre al San Paolo martedì 21 novembre - con il punteggio di 1-0 o almeno due gol di scarto, salvo altre combinazioni relative alla differenza reti generali e altre discriminanti in caso di arrivo a pari punti con gli ucraini - e poi il Feyenoord nell'ultima giornata (in trasferta). Ma potrebbe non bastare se lo Shakhtar non perde contro il Manchester City.

(Nella foto di Salvatore Gallo - Foto&Fatti - la rete di Insigne del momentaneo vantaggio del Napoli)

(Le Galleria fotografica immagini della galleria fotografica sono di Salvatore Gallo - Foto&Fatti)

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